Powered By Blogger

Il gusto sta nel ripieno

Innanzitutto mi scuso se in questo periodo sarò assillante, posso contare (quasi) solo su me stessa per motivi che non vado a rivangare. Vorrei che mi assaggiaste, cogliendo la promozione mensile Amazon al minimo (sempre a 0 per chi ha l'abbonamento).
Vado in controtendenza, non proporrò estratti stuzziacanti o scene erotiche, quelle le potrete leggere e gustarvele, se decidete di darmi fiducia.Gli estratti vi daranno solo un'idea di come scrivo, non rientra nel mio stile promettere arrosto e poi offire fumo. So bene che in questo modo mi taglio una buona fetta di potenziali lettori, vorrà dire che mi accontenterò di quelli più intelligenti che amano la buona narrativa e apprezzano gli sforzi di chi non ha le spalle ben coperte.

Nota/consiglio per i self : lo sapevate che nel marketing estero consigliano di leggere anche i post sui social di chi butta fuori un libro? Dicono che da lì si capisce già molto.Ovviaimente si parla di chi scrive con serietà passione e sacrificio.
Io sono d'accordo e voi? Fate un esperimento, ho notato che gli scrittori veri, quelli che stimo, scrivono dieci righe intelligenti e corrette, esprimono pareri, hanno proprietà di linguaggio. E fanno ottimi libri.

Estratto.

In viaggio




Ci manca poco che mi metta a piangere perché lo penso davvero, perché in qualche modo l'ho provato sulla mia pelle e perché mi ero messa in testa che Lukas fosse speciale. Si scoprono tante cose da piccoli gesti. Restiamo in silenzio per un bel po'.
"È un problema ben più complesso, ma capisco che anche restare indifferenti non è giusto."
"Scusa per la scenata, ma davvero, io ci credo." Mi esce fuori una vocina flebile flebile.
Lui mi accarezza una guancia dolcemente: "Avevo afferrato. Sono un mostro insensibile, vero?" Chiaro che non lo è. Molti la pensano come lui, e magari è solo perché non ci hanno mai riflettuto.
"Hai buoni margini di miglioramento."
"Allora sono doppiamente fortunato: ho vicino una maestra fantastica!"
C'è uno strano imbarazzo ora, tra noi.
"Non esageriamo, ho anch'io i miei limiti mentali", eccome se li ho, ma li custodisco gelosamente, così aggiungo in tono leggero: "Chissà che carino che saresti a vender fiori ai semafori di Katmandù."
"Ci conosciamo da un giorno e già mi vuoi spedire in Nepal?", rido per il tono tragicomico con cui lo dice. Anche nei suoi occhi brilla ilarità che lascia subito il posto a un qualcosa d'indecifrabile. Accende lo stereo e nel frattempo mi chiede conferma: "Dicevi che hai familiarità con l'inglese, vero?"
Annuisco.
"Allora prendilo come un messaggio. Non saprei esprimermi meglio."
Break the night with colour.
"Break my night with your colour."
Lo pronuncia scandendo bene la frase.
Rompi la mia notte con i tuoi colori.
Si gira a guardarmi e nei suoi occhi mi pare di leggere una supplica. Mi ha spiazzato in un modo imprevisto, per un attimo mi ha regalato uno squarcio della sua fragilità. Torna a concentrarsi sulla strada che non è poi tanto trafficata, in questo tratto.
Non proferisco sillaba, ma il cuore ha fatto una capriola. Ci sto rimuginando da un po'. Che sia un messaggio in codice? Un grido d'aiuto? Adesso non esageriamo! Un uomo simile che chiede aiuto a me, una ragazzina, quasi. Un conto è fare un lavoro per lui, una specie di rappresentazione. Un altro è "rompere la sua notte dipingendola".
Non ho ancora ben compreso cosa intende, così ora ho anch'io il mio uomo splendido, ricco e col suo bravo lato oscuro. Manca solo che mi salti addosso, che grugnisca per via di un'eccitazione esageratamente notevole e infine mi strappi a morsi la biancheria intima. Sai appena ti ho vista... Io ho un’anima nera. Voglio la tua torcia. Voglio te. Ti ho atteso da una vita. Ora.Tu. Sei. Mia.
No.
Io. Sono. Scema.
In che razza di avventura mi sono imbarcata? Perché dovrei essere io a prender in mano i pennelli e dipingere la sua notte?
Ora ha ripreso a piovere, Ashkrof è passato ad altro e io non ho aperto bocca. Siamo nelle vicinanze di Firenze, chissà se entra in città o prosegue per l'autostrada.
Che io possa cadere fulminata se gli chiedo dove stiamo andando.

Credici (#Creed) a 0, 99 White Romance, Avventura e Suspance

Nessun commento:

Posta un commento