Conosco Kei da anni, facciamo un lavoro affine, ma non uguale, e siamo entrambe accanite lettrici onnivore. Lei è un vulcano di idee, ne sforna in continuazione, salvo poi tradurne poche in realtà. Quindi s'incaxxa quando vede che qualcun'altro le "ha rubato l'idea". Allora m'incazzo io perchè le dico che la colpa è sua, della sua pigrizia. D'altronde ha una famiglia numerosa, gatti inclusi, e una professione impegnativa in cui si tuffa senza risparmiarsi. Conosco abbastanza bene la sua storia per cui posso capire, anche per mia deformazione professionale, certi suoi lati. E' una solitaria che quando è in compagnia ne è il fulcro. E' un jolly, si è sempre adattata anche nei momenti più tragici della sua vita (che davvero è un romanzo a parte), è un' eterna Peter Pan con una spiritualità molto intensa. Sono io la colpevole di averla spinta al self quando ha scisso i contratti perchè si sentiva troppo legata. Sono io che le do della allocca perchè conosciamo un sacco di gente nel nostro ambiente e potrebbe benissimo approfittarne per i suoi romanzi. Niente da fare. Non posso recensila nemmeno io, se lo viene a sapere mi uccide. C'è da dire anche che la scrittura per Kei è un giardino privato, da coltivare in segreto all'infuori dell'ambiente lavorativo abbastanza particolare. Anche per questo ha rinunciato a vedere il suo nome scritto però ha fatto un mix pazzesco, quindi il suo pseudonimo non è inventato. Lasciando da parte i difetti, ora mi sono persa... ah sì! Dunque Kei nutre una fiducia innata per le persone e prende delle cantonate pazzesche, ma a quanto ne so, questo fatto succede solo sul net, perchè noi la conosciamo bene, ogni tanto ci mette alla prova forse per bisogno di rassicurazione, pensando alla perdita della madre prima e del padre dieci anni dopo. Ne aveva dodici.
L'anno scorso ha perso una delle sue amiche più preziose, soffriva come un cane, glielo si leggeva in faccia e non voleva piangere.Le ho fatto una seduta e non ci sono state parole, solo 60 minuti di lacrime a fiume. Abbiamo ripreso a frequentarci più assiduamente, abbiamo parlato molto di tutto, anche di letture e abbiamo riso molto amaramente su quello che leggono le ragazze oggi, su come diventano zerbini o dee del sesso le protagoniste del romance, creando un modello totalmente fuorviante perchè sei quello che leggi, impari leggendo e se segui certi esempi stai certa che il lui in carne ed ossa, dopo un po' ti scarterà dal mazzo. Abbiamo parlato dei nostri uomini, presenti e passati. Così è nata un'idea, sempre da lei, io l'ho trovata divertente, carina, interessante ma le ho chiaramente detto che le idee sono nell'aria e se non la realizzava e poi gliela scippavano che non venisse a lamentarsi da me. Oltre alle ferie Kei ha molte ore in arretrato da recuperare, quindi si è presa un lungo periodo di riposo via da casa e appare e scompare.
Come fa regolarmente quando lascia la macchina aperta o te la impresta senza tante storie, o quando persegue il progetto iniziato con Angela, mi ha tirato le chiavi del blog. Fai tu, vai avanti, comincia, mi ha detto.Ho un figlio nerd che mi ha insegnato i rudimenti tempo fa e che se ho problemi è tanto caruccio. E così oggi nasce la pagina che state leggendo. Sarà molto molto interessante, quindi seguiteci donne, che vi spieghiamo noi come conquistare davvero un uomini... anche due. Non è il make-up, non è come leggete in giro, è non commettere certi errori e avere una strategia, se veramente volete conquistarlo.
La seduzione è davvero un'Arte.
L'arco di Diana
(veniva meglio Venere, ma anche Diana non è da prendere sottogamba ed è il mio vero nome)
Dimenticavo. Questo è il blog di un'autrice che scrive anche d'amore. Perchè non approfittare per leggere GRATIS (non so fino a quando), COME la protagonista seduce il bel Lukas? Poi ne parleremo. Alla prossima
Diana
CREED
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